1000 lire.
Per questa mostra ho voluto utilizzare come base le 1000 lire, una banconota che ormai non ha più valore effettivo per la zecca di stato a cui sono molto legata affettivamente dall’infanzia . Sin da bambina ad ogni festività o promozione a scuola, mio nonno materno, era solito regalarmi «Sas lustrinas», che consisteva in un dono di 1000 lire o più, regalo per me molto speciale, non solo materiale ma affettivo. Attualmente conservo una banconota da 1000 lire mai spesa, la custodisco gelosamente ed è stata d’ispirazione per quest’opera. Un opera che rappresenta quello che per me ha più valore, una banconota che attualmente è carta straccia diventa un simbolo d’amore, un ricordo che non sbiadisce. Il valore della memoria che non ha prezzo.