Serie “Tasche piene di” Costruisco l’opera seguendo la precisa tecnica sartoriale, tasca a filetto, il tessuto è il corpo umano, una lastra rx cucita sulla tela, una volta stampata, un’altra disegnata o ricamata.
La serie delle tasche nasce dall’esigenza di esprimere uno specifico concetto, stanca di vivere le stesse dinamiche, spesso negative che la società ci impone.
Ormai viviamo in un modo malato, dove l’uomo è costretto a subire la violenza dello stesso, dove una natura che, un tempo era luogo di rifugio per molti, è stata stravolta, violata, sfruttata. Viviamo in un modo tossico dove il buono che è rimasto dovrebbe salvarci. Il progetto le “tasche” nasce come provocazione a tutto questo. Ho “le tasche piene” della guerra, dell’invidia, della violenza e della povertà.
Questo malessere interiore si esprime attraverso le opere.
Un modo per esorcizzare ma allo stesso tempo portare il fruitore ad un dialogo ed un’analisi su ciò che stiamo vivendo oggi nel mondo.
Non mancano le tasche positive a contrapporsi ed esorcizzare quelle negative.
Le tasche piene d‘amore e rinascita. Ognuna è retro illuminata con led a batteria.
Invidia, tecnica mista su tela e rx, 30x30cm, 2022.